Due momenti speciali alla fiera Interpoma

Presentazione di un libro e consegna di una donazione

 | © Südtiroler Apfelkonsortium
Con cadenza biennale Fiera Bolzano ospita un evento interamente dedicato alla mela: si tratta di Interpoma, la rassegna che anche quest’anno dal 17 al 19 novembre ha suscitato l’interesse del pubblico specializzato internazionale e degli agricoltori altoatesini. Dopo l’edizione 2020 svoltasi in modalità virtuale a causa della pandemia da Coronavirus, quest’anno finalmente la fiera è tornata in presenza. L’industria frutticola altoatesina è stata presente con un proprio stand e nella giornata di venerdì ha colto l’occasione per organizzare due momenti speciali: l’esperto di frutticoltura Kurt Werth ha presentato il suo nuovo libro e la donazione raccolta dal Consorzio Mela Alto Adige nel corso dell’ApfelFesta è stata consegnata al Fondo di solidarietà rurale (Bäuerlicher Notstandsfond).
 
Venerdì 18 novembre lo stand della frutticoltura altoatesina allestito nell’ambito dell’importante rassegna melicola Interpoma è stato in pieno fermento. Ad accogliere i visitatori, in occasione di una conferenza stampa, c’erano esponenti di spicco tra cui Georg Kössler, presidente del Consorzio Mela Alto Adige, Anna Oberkofler, amministratrice delegata del Consorzio Mela Alto Adige e Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano. All’ordine del giorno c’erano la presentazione del libro di Kurt Werth e la consegna della donazione al Fondo di solidarietà rurale a nome del Consorzio Mela Alto Adige.
 
La biografia di Kurt Werth rappresenta di per sé una storia di successo internazionale della frutticoltura altoatesina. Non c’è quindi da stupirsi, che il noto esperto abbia pubblicato numerosi testi specialistici sull’argomento. Nel suo ultimo lavoro, tuttavia, il consulente con esperienza mondiale si pone come narratore. Nel libro “Südtiroler Obstbaugeschichte(n)”, infatti, Werth racconta 75 anni di storia della frutticoltura altoatesina attraverso 75 storie individuali: fatti, retroscena, esperienze e curiosità, il tutto raccolto in oltre 400 pagine. “Ho sempre avuto l’intenzione di esporre sotto forma di racconto la storia della frutticoltura altoatesina. E volevo anche che questo racconto non fosse solo storico, ma anche piacevole da leggere. Il mio libro è quindi una congerie di eventi storici ma, innanzitutto, di storie personali”, spiega l’autore.
 
Il secondo punto della conferenza stampa consisteva nella consegna ufficiale al Fondo di solidarietà rurale della somma raccolta dal Consorzio Mela Alto Adige. Quest’ultimo, in occasione della “ApfelFesta” svoltasi dal 27 al 30 ottobre a Bolzano, ha distribuito ai visitatori mele altoatesine a fronte di una libera offerta raccogliendo 2.670 euro; la somma è stata poi portata a 3.000 euro dallo stesso Consorzio. È stata Monika Brigl, vicepresidente del Bäuerlicher Notstandsfond Südtirol, a ricevere la donazione dalle mani di Georg Kössler alla presenza di Sara Salute, membro del Cda dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano. “Mi fa particolarmente piacere ricevere l’assegno proprio qui a Interpoma. Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno fatto una donazione così come i promotori della ApfelFesta. Faremo un uso oculato di questa somma e lo devolveremo a famiglie altoatesine bisognose”, ha concluso Monika Brigl.
 


Nella foto ©Helmut Molling:
Da sinistra l’autore del libro Kurt Werth; Monika Brigl, vicepresidente del Fondo di solidarietà rurale dell’Alto Adige; Georg Kössler, presidente Consorzio Mela Alto Adige; Thomas Mur, direttore Fiera Bolzano; Sara Salute, membro del Cda dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano.
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